Diventa una famiglia ospitante in Italia

Ospitare un Au Pair in Italia è la possibilità perfetta per le famiglie del "Bel Paese" di far parte di un'esperienza internazionale e di ottenere una cura affidabile e conveniente per i propri bambini. Dato che la cultura italiana ha fatto innamorare parecchie persone nel mondo, ci sono molti candidati che vorrebbero vivere questo tipo di esperienza in Italia.
 

Come diventare famiglie ospitanti in Italia?

Le famiglie italiane possono condividere la loro cultura accogliendo un Au Pair in casa loro. In cambio, avranno una soluzione responsabile e flessibile per i loro bambini. Tutte le famiglie interessate a partecipare al programma devono soddisfare questi requisiti: 
  1. Avere almeno un bambino al di sotto dei 18 anni
  2. Essere in grado di sostenere spese quali il salario dell’Au Pair, pasti e assicurazione sanitaria
  3. Avere una camera privata per l’Au Pair all’interno della casa
  4. Avere una nazionalità differente da quella dell’Au Pair
  5. I membri della famiglia parlano italiano a casa
Se la tua famiglia soddisfa tutti questi requisiti, ti aiuteremo a trovare il tuo perfetto candidato!
 
Registrazione per Famiglie Ospitanti
 
Le famiglie possono far parte di questo scambio culturale se creano un profilo sulla nostra piattaforma e iniziano a cercare candidati con i nostri strumenti di ricerca. Spiegate ai candidati le vostre aspettative e aggiungete delle foto, che permettano loro di immaginare come sarà vivere con la vostra famiglia. Inviate messaggi standard e aggiungete i candidati alla vostra lista dei preferiti!
 
I nostri Membri Premium possono anche inviare messaggi personalizzati ai propri candidati. I messaggi personali sono molto più graditi dei messaggi standard e vi daranno la possibilità di conoscere il candidato e di scambiarvi i dettagli di contatto. Inoltre i membri Premium ricevono anche il nostro manuale per il soggiorno, il fac-simile del contratto e altre informazioni importanti sul programma Au Pair.
 
Quando troverai un match per la tua famiglia, sarà molto importante verificare che l'Au Pair abbia tutto ciò che serve per unirsi alla tua famiglia in Italia. Controlla tutti i requisiti per i partecipanti provenienti da paesi dell'UE e non UE, nonché le norme del programma e processo di visto.
 
Fai procedere la comunicazione con alcuni messaggi e un paio di videochiamate. Una volta che siete sicuri della vostra scelta, potete rendere il tutto ufficiale firmando il contratto. Non dimenticare di includere punti importanti come lo stipendio, il programma di lavoro e le responsabilità.
 

Ospitare candidati UE e Non-UE in Italia

Tutti i partecipanti che desiderano vivere l'Italia dall'interno come Au Pair devono soddisfare alcuni requisiti in base alla loro nazionalità. Au Pair da paesi non UE / EFTA dovranno intraprendere qualche passo in più per presentare il visto e altre formalità, anche se sono abbastanza semplici.
 
Oltre ai requisiti ufficiali, ci sono anche altre aspettative che gli Au Pair dovrebbero soddisfare. Queste includono: non essere sposati, non avere figli propri, essere in grado di comunicare in italiano ad un livello base, essere in buona forma fisica e avere esperienza nel prendersi cura dei bambini.

Ospitare un Au Pair dall’Unione Europea e EFTA in Italia

Per partecipare allo scambio culturale Au Pair in Italia i cittadini dell'Unione europea ed i paesi dell'EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera) devono solo soddisfare i seguenti requisiti:
  1. Età: 17 - 30  anni 
  2. Passaporto valido e carta d’identità
Dopo esservi conosciuti meglio attraverso messaggi e videochiamate e avere scelto un candidato è il momento di firmare il contratto. Successivamente, ci sono solo pochi passi da seguire:

1. Assicurazione in Italia

I cittadini dei paesi dell'UE possono beneficiare del sistema sanitario nazionale (SSN) attraverso la Tessera Sanitaria Europea. Le famiglie dovrebbero ricordare al loro futuro Au Pair di richiedere la carta nel suo paese d'origine. Per evitare costi e sorprese inaspettati, ti consigliamo di richiedere anche un'ulteriore assicurazione privata.

2. Registrazione dell’Au Pair

Tutti i cittadini italiani che ospitano un partecipante straniero nella propria casa, devono registrarlo presso l’ufficio locale dopo il suo arrivo. Si chiama “dichiarazione di ospitalità” e viene concessa dalla Polizia Comunale.

3. Codice Fiscale

Le famiglie ospitanti dovrebbero aiutare i loro Au Pair ad ottenere un codice fiscale, che è necessario per diversi scopi fiscali e amministrativi in Italia. Questo codice è concesso dall'Agenzia delle Entrate e consiste in un numero individuale.

Come ospitare un Au Pair da un paese Non-EU?

I cittadini provenienti da paesi extra-europei hanno bisogno di un visto per ottenere un permesso di soggiorno in Italia. Questo documento è elaborato presso l'ambasciata italiana nel paese di residenza del richiedente. Per consentire l'approvazione del permesso, la ragazza alla pari dovrà soddisfare i seguenti requisiti:
  • Avere una nazionalità diversa da quella italiana
  • Età: 18 - 30
  • Assicurazione medica che copra tutta la durata del soggiorno
  • Passaporto valido
  • Poter permettersi di pagarsi il volo e le spese per il visto
  • Prova di iscrizione ad un corso di italiano
Se il vostro Au Pair soddisfa tutti i requisiti, tutto quello che dovete fare è iniziare a preparare l’occorrente per il soggiorno. Ecco i passaggi da seguire:

1. Occuparsi del contratto Au Pair

Firmate l'accordo con il vostro Au Pair. Includete tutto quello che ritenete importante, come il programma giornaliero, le responsabilità, la retribuzione, le vacanze e le aspettative per evitare problemi durante il soggiorno.

2. Assicurazione in Italia

Tutti i partecipanti non UE / EFTA hanno bisogno di un'assicurazione per l'Italia per rendere sicuro il loro soggiorno. Le famiglie ospitanti italiane possono aiutare il loro ospite con la procedura burocratica e addirittura coprire una parte della tassa.

3. Registrazione e permesso di residenza

Le famiglie italiane che ospitano un Au Pair devono registrarla una volta che è in Italia. Si chiama “dichiarazione di ospitalità” e può essere effettuata presso la polizia municipale (la Questura). Successivamente, potranno trasformare il loro visto in un permesso di soggiorno.

4. Codice fiscale

Tutti coloro che vivono in Italia devono richiedere un codice fiscale, utile per scopi fiscali e amministrativi. Questo codice è fornito dall'Agenzia delle Entrate. Le famiglie ospitanti dovranno sostenere il loro Au Pair con questo processo.


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