Ti racconto un po’ chi siamo e come funzionano le cose a casa, così puoi farti un’idea!
Stiamo cercando un’au pair responsabile, indipendente e con tanta voglia di condividere la quotidianità con noi in un contesto familiare, sereno e rispettoso.
Mi piacerebbe che tu potessi iniziare all’inizio di giugno. Non abbiamo regole rigide o richieste particolari: l’unica cosa che ti chiedo è di tenere in ordine e pulita la tua stanza e, quando giochi con le bambine, aiutarle a rimettere a posto i giochi.
A casa viene una signora delle pulizie due volte a settimana, ma sto anche cercando di insegnare alle bambine a essere autonome: a sistemare dopo aver giocato, sparecchiare la tavola, lavare i piatti e passare la scopa a giorni alterni. Il sabato e la domenica, invece, è il mio turno. Anche con te qui, vorrei che continuassero con queste piccole abitudini, e mi farebbe piacere se le incoraggiassi in modo gentile.
Un’altra cosa importante: quando sei con le bambine, ti chiedo di non lasciarle guardare la televisione, usare il computer o altri dispositivi elettronici. Preferisco che il tempo passato insieme sia dedicato al gioco, fare attività creative o stare all’aria aperta.
Per motivi di sicurezza, non è permesso portare persone estranee a casa. Per quanto riguarda gli orari serali, possiamo parlarne insieme: capisco benissimo il desiderio di uscire e goderti il tempo libero, troveremo un equilibrio che tenga conto sia delle tue esigenze che della presenza delle bambine e del fatto che io mi sento responsabile anche per te.
A giugno, le bambine andranno a scuola dalle 9.00 alle 16.00. Durante quel tempo sarai completamente libera di fare ciò che preferisci: studiare, uscire, riposarti. Se io sono a casa, pranziamo insieme volentieri, altrimenti potrai preparare qualcosa di semplice per te e per loro. Quando la scuola finirà (dal 30 giugno), ci sarà più tempo per fare gite al mare, in barca con mio papà o al parco.
Il pomeriggio di solito le bambine si riposano, fanno i compiti e giocano. L’obiettivo principale di questa esperienza è aiutarle a migliorare l’inglese, parlando con te ogni giorno in modo naturale. Non ti chiedo di fare lezioni, ma solo di parlare con loro in inglese durante le attività quotidiane, attraverso giochi di ruoli, disegni, ecc. Sarebbe importante che tu usassi un accento standard RP, il più chiaro e comprensibile possibile per loro.
Dal 1° luglio, quando inizieranno le vacanze, avrei bisogno del tuo aiuto la mattina: io esco verso le 9.30 e di solito preparo colazione e vesto le bambine, ma a volte potrebbe toccare a te. L’impegno previsto è di circa 5 ore al giorno, dal lunedì al sabato (domenica libera).
Se preferisci avere libero anche il sabato, possiamo riorganizzare la settimana distribuendo le ore in modo flessibile. Allo stesso tempo, ti chiedo un po’ di disponibilità in caso di imprevisti per esempio, se le bambine stanno male o se ho ritardi al lavoro, potrebbe capitare di dover stare con loro un po’ più a lungo rispetto alle ore previste. Cerco sempre di rispettare i tuoi spazi e i tuoi impegni, ma mi farebbe piacere che ci fosse collaborazione reciproca, come avviene in ogni famiglia.
Il fine settimana ci capita spesso di andare a cena/ pranzo fuori o avere amici a casa: sei sempre la benvenuta se ti fa piacere unirti!
Per quanto riguarda il pocket money in Italia si prevede un compenso mensile tra i 260 e i 300 euro (circa 60/75 euro a settimana). Anche su questo possiamo parlarne e trovare insieme un accordo che vada bene a entrambe.
Le bambine sono molto dolci e solari: adorano inventare storie, disegnare, creare video divertenti (che ovviamente restano privati!), andare al parco e giocare con giochi da tavolo. Sono sicura che ti affezionerai a loro facilmente.
Viviamo in un ambiente multiculturale: mio marito è di origine tunisina, vive e lavora in Svizzera e rientra solo saltuariamente. Penso che la tua presenza renderà ancora più ricco questo bel mix di culture!
Tengo molto alla sincerità, se hai dubbi, domande o perplessità, ti invito a parlarne liberamente. È importante chiarire tutto fin da subito, così da iniziare con serenità e senza fraintendimenti.
Infine, vorrei capire se sei davvero interessata a unirti a noi: in caso di risposta positiva, interromperò la ricerca di altre au pair. Ti chiederò solo, una volta presa la decisione, di acquistare il biglietto aereo o del treno, come conferma dell’impegno reciproco. Purtroppo in passato ci sono stati cambi all’ultimo minuto, ed è sempre un peccato sia per noi che per le altre candidate.
Fammi sapere, quando ti piacerebbe se c'e' qualcosa che non ti piacerebbe fare o che ti preoccupa e cosa ti aspetti da noi.
Ti aspettiamo!!