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Programma Homeshare/Live-in help - Come funziona?

Il programma Homeshare/Live-in help offre ai giovani l'opportunità di vivere all'estero a costo zero, assistendo un anziano nelle attività quotidiane.
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Cosa significa Homeshare? 

Homeshare significa letteralmente "condividere la stessa casa" e si tratta dello scambio di un alloggio per un aiuto in casa. Questo tipo di accordo viene tipicamente stipulato tra un padrone di casa anziano e una persona più giovane che può aiutare nelle attività quotidiane e vivere in casa gratuitamente. 
 

Cos’è un Live-in help?

Un Live-in help è solitamente una persona giovane che vive con un anziano in cambio di una mano nella vita di tutti i giorni. Il candidato aiuterà 1 ora al mese per ogni m² della stanza messa a disposizione dal proprietario di casa. Se la stanza misura 20m², ad esempio, il candidato si dedicherà all’assistenza in casa per 20 ore al mese. Si prega di notare che si tratta di un soggiorno privato e non di un progetto di volontariato riconosciuto dal governo (come il FSJ, Freiwilliges Soziales Jahr in Germania).
Registrazione gratuita per tutti i candidati

Il programma Homeshare e il programma Live-in sono la stessa cosa?

Indipendentemente da come lo si voglia chiamare, il concetto alla base di questo tipo di accordo è lo stesso. In entrambi i casi, l'anziano ha la possibilità di frequentare una persona con cui parlare e passare del tempo e ricevere assistenza per le piccole attività quotidiane. La persona più giovane ha l'opportunità di vivere in una casa senza pagare l'affitto, o a un costo molto basso, e di sentirsi in famiglia.

Chi è che ospita un Live-in help?

In molti desiderano ricevere una mano nelle faccende quotidiane. A volte le buste della spesa sono troppo pesanti, quella cosa sullo scaffale è troppo difficile da prendere, altre volte si ha solo bisogno di una chiacchierata per sentirsi meno soli. In questo caso il  Live-in help è l’opzione ideale perché si può ricevere un aiuto. Le persone che ospitano un  Live-in help dovrebbero essere comunque autonome. Un  Live-in help non può sostituire l’aiuto di un vero e proprio assistente per gli anziani.
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Come funziona il programma Homeshare?

Su AuPair.com la persona interessata a ricevere assistenza e il Live-in help possono trovarsi. Dopo una serie di video-interviste, entrambe le parti devono accordarsi sui termini del programma. Consigliamo di metterlo per iscritto per evitare qualsiasi malinteso. Dopodiché, il Live-in help può trasferirsi e aiutare la persona interessata con ciò di cui essa ha bisogno.

Quanto può durare il soggiorno Live-in help?

Dipende dalla nazionalità e dal visto del candidato. Se questi non necessita di un visto per risiedere nel paese della persona anziana, lui/lei può rimanere per quanto tempo vuole. Altrimenti, la durata dipende dal visto.

Come si diventa Live-in help?

Per diventare un Live-in help devi registrarti e creare un profilo su AuPair.com per trovare il tuo match. Oltre a questo, ci sono altri requisiti da soddisfare per poter svolgere questo lavoro:
  • poter vivere nel paese senza un visto (anche il tuo stesso paese)
  • in alternativa: essere idoneo a fare domanda per il visto che rende il soggiorno legale
  • essere disposto ad aiutare una persona anziana con le faccende di casa ed essere pazienti

C’è un limite di età?

Non c’è alcun limite di età per il programma anche se, in genere, la maggior parte dei candidati sono giovani e non hanno una propria famiglia. Di solito sono studenti che vogliono vivere in un certo paese e che hanno difficoltà a permettersi un appartamento. Il Live-in help può essere l’opzione adatta anche per chi sta cercando lavoro in un determinato paese e vuole risiedere lì durante la ricerca.
Tieni presente che è necessario poter vivere nel paese senza problemi di visto o che puoi essere un Live-in help anche nel tuo paese di origine/residenza.

Quali sono i compiti di un Live-in help?

I compiti di un Live-in help sono aiutare in casa ed essere di buona compagnia. Aiuteresti a cucinare e con le faccende di casa, a fare la spesa, col giardinaggio e trascorreresti del tempo in compagnia, a chiacchierare e a giocare con giochi da tavolo con l’host. Importante: un Live-in help non si occupa dei compiti di un assistente professionale, quindi lavare e vestire non fanno parte dell’accordo.

Quali sono le condizioni del programma?

Le condizioni sono le seguenti: alloggio gratis in cambio di aiuto e collaborazione. Considera che il Live-in help di solito non riceve alcuna paghetta o stipendio, dato che non è un vero e proprio lavoro. Le due parti devono comunque firmare un accordo per assicurarsi di avere chiaro lo stesso concetto riguardo al programma.

Quali sono le ore lavorative?

Le ore lavorative dipendono dallo spazio che il senior offre. Se la la stanza misura 10m² il candidato aiuterà per 10 ore al mese.
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È previsto uno stipendio?

Di solito non è previsto uno stipendio nel programma, dato che non è un impiego vero e proprio. Il programma Live-in help è un’opportunità per vivere all’estero o in un’altra città nel tuo stesso paese in maniera del tutto economica e per aiutare un’altra persona. Non essendo un lavoro, non è previsto alcun pagamento da parte del senior. Se, però, le parti si accordano sul dare e ricevere maggiore assistenza, compensata in denaro, è necessario pagare tasse e contributi, nonché un visto apposito.

Tasse (a seconda del paese)

Attualmente questo progetto è popolare soprattutto in Germania e molti vi si riferiscono come “Living for help”. Ci sono diverse situazioni che richiedono diverse soluzioni quando si parla di tasse, a seconda del tipo di accordo stipulato. Se l’accordo è di tipo lavorativo e il candidato lavora per non pagare l’affitto, allora sia questi che il “datore” devono pagare le rispettive tasse. Se, invece, l’accordo è definito come volontariato, dovete rivolgervi all’ufficio tasse per avere informazioni sul caso. Raccomandiamo sempre di parlare con il proprio commercialista per far sì che non ci siano problemi sul piano della tassazione e affinché tutto sia legale.

I partecipanti al Live-in help hanno delle ore libere o dei periodi di vacanza?

No. Il Live-in help non è un lavoro ma un’opportunità per vivere all’estero o in un’altra città del tuo paese di origine, quasi gratuitamente. Siccome non stiamo parlando di un impiego, il candidato non ha diritto ad avere dei giorni di vacanza. Inoltre, questi dovrà dare una mano solo qualche ora alla settimana quindi non c’è da preoccuparsi per il tempo libero.

Chi deve pagare le spese di viaggio?

Il Live-in help deve occuparsi delle spese di viaggio e per il visto, se richiesto.
 

Di quale tipo di visto ho bisogno?

Il programma è consigliabile soprattutto per coloro che non devono richiedere un visto per vivere nel paese ospitante. Per esempio, se sei un cittadino europeo e vuoi vivere in un altro paese europeo, il programma può offrirti la possibilità di trasferirti a costi molto bassi. Al contrario, se necessiti di un visto per entrare nel paese o per viverci per un lungo periodo, può diventare complicato scegliere il visto giusto. Nella maggior parte dei casi è necessario un contratto di lavoro per ricevere un permesso di soggiorno. Quindi questa opzione è valida solo per coloro che hanno già trovato un lavoro nel paese in questione e stanno cercando una sistemazione economica.
 
Se richiedi il visto turistico, puoi stare fino a 3 mesi nella maggior parte dei paesi ma tieni conto che non potrai accettare alcuna offerta di lavoro in questo periodo, dato che non è legale guadagnare mentre si risiede con un visto turistico.
 
C’è comunque la possibilità di cercare un lavoro durante il soggiorno turistico e, solo successivamente, richiedere un permesso di lavoro. Importante: dovrai tornare a casa per richiedere un permesso di lavoro. Non è possibile semplicemente “cambiare” lo status del visto. Inoltre, molti senior richiedono qualcuno che possa stare più di tre mesi. Considera che è difficile trovare un host se vuoi entrare nel paese con un visto turistico, perciò non lo consigliamo.

I candidati Live-in help devono frequentare un corso di lingua?

Dato che il programma Live-in help non è regolato dal governo, non ci sono delle regole ufficiali. Per questo, iscriversi a un corso di lingua è opzionale. Se hai del tempo libero, puoi andare ma dovrai pagarlo per conto tuo.

L’accordo Live-in help

Non c’è alcun documento ufficiale che puoi usare come modello per il soggiorno, dato che il programma non è regolato dal governo. Puoi comunque utilizzare qualsiasi tipo di contratto però. Firmare un contratto non è obbligatorio ma lo consigliamo affinché l’accordo stipulato sia il più caro possibile. AuPair.com offre un modello di accordo che puoi usare anche per il Live-in help. Scaricalo gratuitamente qui.

Assicurazione Live-in help

In caso di impiego da un paese diverso da quello di provenienza, è sempre meglio essere assicurati per malattia, incidenti o altri eventi imprevedibili. Le assicurazioni di solito sono private. Se ti stai chiedendo a quale compagnia rivolgerti, puoi contattare la nostra agenzia partner, Dr. Walter che è specializzata in coloro che viaggiano. In alternativa, contatta altre compagnie serie che offrono buone condizioni.

Quali sono le differenze tra un Live-in help e un Au Pair?

Le differenze tra un Live-in help e un Au Pair sono tante anche se i due programmi hanno molto in comune. In entrambi i casi si tratta di prendersi cura di altre persone che hanno bisogno di aiuto in certi compiti. Mentre, però, il programma Au Pair è un programma ufficiale, regolato da molti paesi, il Live-in help non lo è. Questo infatti non è un programma ma un accordo privato. Inoltre, non ci sono dei visti dedicati ai Live-in help come invece molti paesi prevedono per gli scambi alla pari. La differenza principale è da ritrovarsi nei beneficiari: gli Au Pair si occupano di bambini e vivono con una Famiglia Ospitante relativamente giovane. Lavoro tra le 20 e le 30 ore alla settimana e ricevono una paghetta mensile. Un Live-in help vive con un anziano, aiutandolo nei lavori di casa per un tot. di ore a seconda della dimensione della camera e non riceve alcun salario.

Quali sono le differenze tra un Live-in help e un Assistente per anziani?

Ci sono molte differenze anche in questo caso. Un Assistente per gli anziani è ufficialmente assunto, riceve il salario minimo e paga le tasse. Lavora part- o full-time, a seconda delle necessità. Come Live-in help, invece, non sei assunto, ma vivi solamente con la persona che ti ospita e la aiuti. Non ricevi uno stipendio, dunque non paghi le tasse.
I programmi sono tuttavia simili per quanto riguarda i compiti. I Live-in help e l’Assistente per gli Anziani aiutano a cucinare, con i piccoli lavori di casa, col giardinaggio e con la spesa. Non hanno una qualifica professionale da infermieri, pertanto non so occupano di nutrire, lavare o vestire l’interessato.
 
Per diventare Live-in help NON c'è bisogno di creare un nuovo profilo. Una volta effettuato l’accesso su AuPair.com, ti basterà selezionare l’opzione “Live-in help” nei criteri di ricerca e il tuo profilo verrà aggiornato automaticamente.