AuPair.com è una piattaforma online affidabile che ti dà la possibilità di trovare lavoro come Au Pair, Tata, Assistente per gli anziani, Nonna alla pari e Live-in help. Ogni posizione ha diverse caratteristiche che spiegheremo in questo articolo.
Requisiti generali
Costi e stipendio
Gli Au Pair ricevono una paghetta mensile e vitto e alloggio gratuiti. Le Famiglie Ospitanti possono anche pagare il corso di lingua, a seconda del regolamento del paese interessato. Le
spese del viaggio, però, sono a carico dell’Au Pair, fatta eccezione per qualche paese.
L’Au Pair copre anche i costi
dell’assicurazione. A seconda del paese e delle leggi a riguardo, sottoscrivere un’assicurazione privata è generalmente consigliato. Scopri maggiori informazioni sull’assicurazione per Au Pair dai paesi non europei o sulla
Tessera Sanitaria Europea per i cittadini dell’Unione Europea.
Visto
Se l’Au Pair necessita di un visto per entrare nel paese ospitante, l’ambasciata in questione è sicuramente la migliore fonte di informazioni. Per inoltrare la domanda per il visto, il contratto Au Pair deve essere firmato da entrambe le parti. Potrebbe essere necessaria anche una lettera di invito, scritta e firmata dalla Famiglia Ospitante. Contatta l’ambasciata del paese ospitante per avere maggiori informazioni.
Se vuoi diventare Au Pair negli USA, devi contattare un’agenzia full-service nel tuo paese per portare avanti il processo. AuPair.com, in quanto piattaforma online, ti offre la possibilità di trovare un “pre-match”. Leggi di più sulle
organizzazioni sponsor negli USA e sul
visto J-1.
Una Tata e un Assistente per Anziani non fanno parte di un programma di scambio culturale perché sono considerati come veri e propri impiegati. Questi ruoli differiscono per ruoli e responsabilità, a seconda degli accordi presi tra dipendenti e datore di lavoro (Famiglia Ospitante).
Requisiti generali
Sia una Tata che un Assistente per gli anziani non hanno limiti di età, non devono frequentare un corso di lingua e sono ufficialmente impiegati, per questo devono firmare un contratto.
Costi e stipendio
Tate e Assistenti ricevono uno stipendio in base al salario minimo imposto dalla legge locale. Nei paesi con un sistema sanitario pubblico, l’assicurazione sanitaria è inclusa nel contratto legale. Si consiglia sempre un’assicurazione contro gli incidenti e per la responsabilità. L’ammontare delle spese di viaggio vanno discusse con la Famiglia Ospitante, dato che non ci sono regolamenti specifici a riguardo.
Visto
I cittadini non europei che vogliono entrare in Europa devono richiedere un visto e un permesso di lavoro. Per informazioni sul visto va contattata l’ambasciata del paese ospitante nel tuo paese di residenza. Questa ti informerà sui requisiti da compiere.
La Nonna alla Pari è un progetto sociale in cui le "Nonne" dai 50 anni in su hanno l’opportunità di diventare Au Pair.
Requisiti generali
Il progetto è rivolto alle donne che hanno più di 50 anni di età che sono interessate a fare un’esperienza all’estero e a vivere altre culture. Gli unici requisiti sono amare i bambini e aver avuto esperienza con i lavori di casa e con i bambini, appunto.
Costi e stipendio
Le Nonne alla Pari, in quanto volontarie, non ricevono una paghetta o uno stipendio, altrimenti dovrebbero essere impiegate ufficialmente con un contratto. La Famiglia Ospitante è tenuta a fornire vitto e alloggio, nonché le spese di viaggio, l’assicurazione privata e il corso di lingua.
Se la Nonna alla Pari è una cittadina europea, la Tessera Sanitaria Europea sarà sufficiente a coprire i servizi medici. La Nonna può anche sottoscrivere un’ulteriore assicurazione privata, necessaria per chi proviene da paesi non europei o per le europee che vanno fuori dall’Europa.
Visto
Non c’è un visto speciale per le Nonne alla Pari. Per scoprire che tipo di visto devi richiedere contatta direttamente l’ambasciata del paese ospitante nel tuo paese di residenza.
L'Homeshare/Live-in help è un progetto sociale che coinvolge giovani interessati ad aiutare persone bisognose, in particolare anziani, in cambio di un posto dove vivere.
Requisiti generali
Il programma è pensato per i giovani, soprattutto studenti ma anche lavoratori, interessati a trascorrere un certo periodo all’estero. In cambio di un aiuto in casa, possono vivere presso la famiglia ospitante senza pagare l’affitto.
Costi e stipendio
I Live-in help, come le Nonne alla Pari, sono considerati dei volontari e pertanto non ricevono alcuna paghetta o stipendio. Se i candidati hanno intenzione di farsi pagare per i loro servizi, dovranno fare domanda per diventare Assistenti per anziani e firmare un contratto di lavoro come impiegati ufficiali. La persona anziana deve fornire al candidato una camera privata all’interno del proprio appartamento. Il candidato, d’altra parte, dovrà coprire i costi del viaggio, del visto (se richiesto) e dell’assicurazione.
Se il Live-in help è un cittadino europeo, la
Tessera Sanitaria Europea copre le spese mediche di base negli altri paesi europei. In alternativa, il candidato dovrà sottoscrivere un’assicurazione privata.
Visto
Dato che il programma Homeshare/Live-in help non è ancora diffuso in tanti paesi, non c’è nessun visto speciale. Consigliamo dunque a coloro che non necessitano del visto per vivere nel paese di destinazione di partecipare al programma. Se hai bisogno del visto, contatta l’ambasciata del paese di riferimento nel tuo paese di residenza.
Nota bene: puoi diventare Live-in help anche nel tuo stesso paese!
Registrazione gratuita per tutti i candidati
I tutor sono solitamente dei giovani (più che altro studenti) che vivono all'estero, presso una Famiglia Ospitante, in cambio di attività di tutorato. Lo scopo di ospitare un tutor che proviene da un altro paese è far sì che i bambini migliorino le loro conoscenze linguistiche. I bambini possono trascorrere del tempo con il tutor e imparare una nuova lingua in modo assolutamente piacevole.
Requisiti generali
Il programma Tutor è un soggiorno privato, non regolato nella maggior parte dei paesi. Su AuPair.com tutor e Famiglie Ospitanti possono incontrarsi e organizzare il soggiorno. Solitamente il tutor si ferma dalle poche settimane a diversi mesi. Dopo almeno tre video-chiamate, entrambe le parti devono accordarsi sulle condizioni del soggiorno. Consigliamo di firmare un accordo per evitare ogni malinteso. Dopodiché, il tutor può partire e l'esperienza di insegnamento può iniziare!
Costi e stipendio
Dato che il programma Tutor non è considerato un impiego vero e proprio, non è previsto alcuno stipendio. Il programma è piuttosto un'opportunità di vivere all'estero, o in un'altra città, spendendo molto poco e di insegnare una materia in cui si è esperti. Il tutor deve pagarsi le spese di viaggio e del visto (se necessario), a meno che non venga stabilito il contrario.
Visto
Il tutor di solito si ferma qualche settimana e, per questo, consigliamo solo a coloro che non hanno bisogno del visto per partecipare. Altrimenti, si può richiedere un visto turistico che permette di stare fino a tre mesi nel paese ospitante. Ricorda che non è permesso guadagnare con il visto turistico, lavorare è illegale.