Quali sono i Paesi migliori per vivere all'estero per i membri della comunità LGBTQ+?

Giugno è il mese del Pride e il team di AuPair.com è un forte sostenitore dei diritti LGBTQ+. Così come sosteniamo l'eliminazione della discriminazione razziale abbattendo pregiudizi e stereotipi, ci esprimiamo anche contro la discriminazione dell'orientamento sessuale.

 

Questo mese il mondo intero celebra la diversità sessuale e anche noi vogliamo dare il nostro contributo. A nostro avviso, è intollerabile che i membri della comunità LGBTQ+ siano ancora discriminati al giorno d'oggi e vogliamo mostrarvi che ci sono molti Paesi in cui l'orientamento sessuale non è una restrizione e si può godere degli stessi diritti degli altri.

 

Sei un membro della comunità LGBTQ+ e stai pensando a un soggiorno all'estero? In questo articolo vogliamo presentare i Paesi più LGBTQ+ friendly del mondo e ispirarti a viaggiare.

 

Questi Paesi possono variare in base a diversi fattori, tra cui le tutele legali, l'accettazione da parte della società e i diritti generali delle persone LGBTQ+. Anche se gli atteggiamenti e le politiche nei confronti delle persone LGBTQ+ continuano ad evolversi, ecco alcuni Paesi che sono generalmente considerati più accoglienti e solidali.

 

1. Paesi Bassi: i Paesi Bassi godono di una lunga reputazione in materia di diritti LGBTQ+ e sono stati il primo Paese al mondo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2001. Ha forti tutele legali e una società progressista. In particolare, la sua capitale Amsterdam è una delle città più LGBTQ+ friendly del mondo e offre una grande varietà di locali, bar e hotel gay.

 

2. Canada: il Canada è noto per le sue politiche inclusive e i suoi diritti LGBTQ+. Ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2005 e ha leggi che proteggono le persone LGBTQ+ dalla discriminazione. Città canadesi come Toronto, Montréal e Vancouver rappresentano spazi sicuri per molte comunità queer. Toronto ospita il Glad Day Bookshop, la più antica libreria LGBTQ+ del mondo, mentre Vancouver ospita due meravigliosi villaggi gay, Davie Village e Commercial Drive.

 

3. Svezia: la Svezia è da molti anni all'avanguardia nel campo dei diritti LGBTQ+. Ha leggi complete contro la discriminazione e riconosce le relazioni tra persone dello stesso sesso. Stoccolma è particolarmente favorevole alle persone LGBTQ+. Qui si trova una nave di nome Patricia che la domenica si trasforma in un locale gay. Un ristorante, diversi bar e una discoteca sono aperti fino alle 5 del mattino.

 

4. Danimarca: la Danimarca è stato il primo Paese al mondo a legalizzare nel 1989 le unioni civili, garantendo alle coppie omosessuali quasi tutti i diritti e i benefici del matrimonio. Ha una forte comunità LGBTQ+ e leggi progressiste che proteggono i diritti LGBTQ+. Copenaghen, la capitale, è nota per la sua apertura mentale e non solo ospita l'annuale Pride week in agosto, ma anche il Copenhagen LGBTQ Film Festival in ottobre e un Winter Pride in febbraio.

 

5. Islanda: l'Islanda è nota per le sue politiche e tutele legali favorevoli alle persone LGBTQ+. Ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2010 e ha una forte comunità LGBTQ+. L'Islanda è stato il primo Paese a eleggere un capo di Stato apertamente gay e Reykjavik ospita Pink Iceland, un servizio di viaggio pluripremiato per i membri della comunità LGBTQ+.

 

6. Nuova Zelanda: la Nuova Zelanda ha fatto passi da gigante per quanto riguarda i diritti e le tutele delle persone LGBTQ+. Ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2013 e ha adottato leggi contro la discriminazione. Città come Auckland e Wellington sono note per la loro inclusività LGBTQ+.

 

7. Germania: la Germania ha compiuto progressi significativi in materia di diritti LGBTQ+, legalizzando il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2017. Ha leggi forti contro la discriminazione e una vivace comunità LGBTQ+, in particolare in città come Berlino e Colonia. Dal momento che la sede centrale di AuPair.com si trova a Colonia, non possiamo che consigliarvi di visitare questa straordinaria città che, secondo una nuova ricerca, è stata addirittura nominata la città più sessualmente libera del mondo.

 

8. Uruguay: l'Uruguay è spesso considerato uno dei Paesi più LGBTQ+-friendly dell'America Latina. Ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2013 e ha leggi solide contro la discriminazione.

 

9. Australia: l'Australia ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2017 dopo un sondaggio postale a livello nazionale. Il Paese ha compiuto progressi significativi in materia di diritti e tutele LGBTQ+ e Sydney ospita ogni anno il Mardi Gras, il più grande evento Pride dell'Oceania.

 

10. Spagna: la Spagna è stata in prima linea per i diritti LGBTQ+ in Europa. Ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso nel 2005 e ha una protezione legale completa per le persone LGBTQ+. Il quartiere Chueca di Madrid e l'Eixample di Barcellona sono quartieri queer molto famosi.

 

È importante notare che, sebbene questi Paesi abbiano generalmente ambienti più favorevoli alle persone LGBTQ+, gli atteggiamenti possono comunque variare all'interno delle diverse regioni e comunità. È sempre una buona idea fare ricerche su città e regioni specifiche all'interno di questi Paesi per capire meglio la loro inclusività LGBTQ+.

 

Fortunatamente oggi ci sono molti luoghi in cui le persone queer possono sentirsi al sicuro e benvenute in tutto il mondo. Speriamo di averti ispirato per il tuo soggiorno all'estero e ti auguriamo un meraviglioso e colorato Pride Month! Celebriamo l'amore in tutte le sue forme!