Se
parteciperai al programma Au Pair, diventerai anche tu un
expat! Tuttavia, si tratterà di un'esperienza temporanea.
Se deciderai di prolungare la tua avventura, però, ti sarà sicuramente di grande aiuto conoscere i pro e i contro della vita da
expat e capire al meglio che cosa significa
vivere all’estero.
Noi di AuPair.com vogliamo aiutarti a stabilire aspettative realistiche e a prepararti ad affrontare le possibili sfide, per questo abbiamo compilato un elenco dei pro e dei contro del diventare un espatriato. Dai un'occhiata qui di seguito.
Che cos'è un expat?
Considerando che nel nostro Paese d'origine si trovano la nostra casa, le nostre radici e i nostri ricordi d'infanzia, il termine espatriato può suonare come un esilio, ma tranquillo, non è affatto così. Un espatriato è una persona che, per motivi professionali o accademici, decide di vivere in un Paese di nazionalità diversa dalla propria. Il soggiorno è di solito temporaneo, ma ci sono anche persone che decidono di fare di un Paese straniero la loro casa permanente.
Quali sono i contro dell'essere un expat?
Questa volta abbiamo deciso di lasciare il meglio per ultimo e di iniziare con i contro:
La burocrazia e i costi del trasferimento
A seconda del Paese scelto,
potresti aver bisogno di un visto, di documenti personali autenticati e tradotti, di un'
assicurazione medica, di un permesso di lavoro o di studio e di alcuni documenti aggiuntivi a seconda dei requisiti dell'ambasciata. Tutte queste pratiche richiedono in genere mesi per essere completate e possono costare una notevole quantità di denaro.
Inoltre, dovrai tenere conto delle spese per il
volo, l'alloggio e il vitto (anche se, come Au Pair, potrai risparmiare molto su queste ultime ;) ). Si tratta di un processo costoso per alcune persone e potrebbe richiedere di attingere ai propri risparmi per essere realizzato.
Lontananza dalla famiglia
Nel nostro Paese d'origine, di solito viviamo con la famiglia e gli amici che rappresentano non solo la nostra cerchia sociale, ma anche la nostra comunità di sostegno. Se ci ammaliamo, ci sentiamo soli o semplicemente vogliamo passare del tempo con le persone che amiamo, la distanza non è un problema. I legami sono a portata di mano.
Tuttavia, quando si vive all'estero, le barriere culturali e linguistiche possono causare l'isolamento e la difficoltà di fare amicizia. Di conseguenza, è normale che alcuni sviluppino nostalgia e
mancanza di casa.
In alcuni ambienti potresti non venire considerato un expat
Abbiamo già detto che un
expat è una persona che decide di andare a lavorare o studiare in un altro Paese, e può anche rinunciare alla sua nazionalità d'origine e vivere in modo permanente nella sua nuova casa. Alla luce di ciò, potremmo dire che essere un expat è la stessa cosa di essere un immigrato, ma per alcune persone non è esattamente così.
Allora in base a quali criteri viene fatta la distinzione
expat e immigrato? Tristemente, si tratta del colore della pelle, del Paese d’origine e de tipo di lavoro che si fa. Se sei un occidentale bianco con un lavoro d'ufficio, sei un
expat. Se sei un lavoratore arabo con un lavoro da operaio, anche se il tuo soggiorno è legale, potresti essere solo un immigrato.
Sfortunatamente, gli stereotipi possono rendere il tuo soggiorno un po' scomodo, ma non farti prendere dal panico: i locali amichevoli sono di solito molto più numerosi.
Potrebbe essere difficile adattarsi ad alcune abitudini
Ami
la cucina del tuo Paese d'origine? Potrestri avere difficoltà ad adattarti alla cucina del tuo Paese ospitante. Forse alcuni ingredienti sono impossibili da reperire, oppure alcuni piatti locali possono sembrarti strani. Sfrutta il tuo lato curioso ed esplora nuove cose, scoprirai sicuramente cibi interessanti.
Per quanto riguarda altri aspetti culturali, forse a Parigi sarai una ragazza timida che trova imbarazzante dare tanti "
bisous" quando è il momento di salutarsi. Cogli l'occasione e esci dalla tua zona di comfort. È un ottimo modo per aprire la mente.
I pro di essere un expat
Non tutte sono sfide. Vivere all'estero può cambiare la tua vita e ampliare i tuoi orizzonti. Ecco alcuni dei vantaggi di essere un espatriato.
Imparare una nuova lingua
Ovviamente molti
expat decidono di vivere in un Paese dove si parla la propria lingua madre, ma in quanto Au Pair ti perderesti l’opportunità di
imparare una lingua straniera. Parlare un'altra lingua non significa solo imparare a dire le cose in modo diverso. È un biglietto d'ingresso per un'altra cultura. Si tratta di vedere il mondo in modo diverso e di entrare in contatto con persone che hanno una storia, abitudini e modi di vita diversi.
Ovviamente, parlare correntemente un'altra lingua è anche un vantaggio professionale. E cosa c'è di meglio di una
full immersion per migliorare le proprie conoscenze linguistiche?
È un'occasione per migliorare la qualità della vita
Il Paese ospitante può offrire maggiori opportunità di lavoro, stipendi migliori e servizi pubblici migliori rispetto al proprio Paese d'origine. Allo stesso modo,
il costo della vita potrebbe essere più accessibile se si confronta lo stipendio con i prezzi del cibo, dell'alloggio, degli hobby, ecc. Senza dubbio, tutto ciò avrà un impatto sulla qualità della vita e sul benessere generale.
Potrai finalmente trovare un posto in cui ti sentirai a tuo agio
Ci sono persone che per tutta la vita si sentono straniere nel proprio Paese. Improvvisamente, viaggiano altrove e scoprono un luogo a cui appartengono. Lì si sentono molto più a loro agio e più libere di essere se stesse. La gente, il cibo, il clima, i paesaggi... tutto questo può farle sentire come se si trovassero nella loro vera casa. Potrebbe succedere anche a te? Per scoprirlo, dovrai lanciarti nell'avventura di visitare un nuovo Paese.
Più possibilità di viaggiare in altri Paesi
Se deciderai di andare in un Paese europeo, ad esempio, avrai accesso a un sistema di trasporti molto efficiente che ti permetterà di
spostarti da un Paese all'altro facilmente e a costi contenuti. Ti trovi in Germania? Prendi un treno e visita il Belgio, la Francia, la Polonia o l'Olanda nella stessa giornata!
Meno preconcetti pericolosi
Un ottimo modo per liberarsi da fastidiosi stereotipi è quello di imparare a conoscere meglio gli altri. Vivendo in un altro Paese, è possibile liberarsi dalle idee negative e dai preconcetti e mostrare agli abitanti del luogo la parte migliore delle proprie abitudini. Crea legami che aprono le porte ad altre persone della tua nazionalità. Riconosci le differenze e usatele a tuo vantaggio per costruire un ponte che promuova una buona coesistenza tra la tua cultura e quella del Paese ospitante.
Hai mai vissuto all'estero? Raccontacelo nei commenti e lascia qualche consiglio ai candidati che sognano di diventare Au Pair. I tuoi commenti possono aiutarli a trarre il meglio dalla loro esperienza.